fbpx

REGISTRA IL TUO ACCOUNT PER AVERE ACCESSO A DIVERSE FUNZIONI

CREA UN ACCOUNT PASSWORD DIMENTICATA?

DETTAGLI DIMENTICATI?

AHH, ASPETTA, ADESSO RICORDO!

CREA ACCOUNT

HAI GIA' UN ACCOUNT?

Dr.ssa Elisabetta Salomone

  • REGISTRAZIONE
  • LOGIN
  • Chi sono
  • Servizi
  • Fissa un appuntamento
  • Blog
    • Salute e Benessere
    • Super Food
    • Ricette
    • Estratti di frutta e verdura
  • Sedi
  • Contatti
Chiama subito
copertina gelati nutrizione elisabetta salomone nutrizionista napoli
Dr.ssa Salomone
30 Giugno 2019 / Pubblicato il Salute e Benessere

Gusta un gelato senza sensi di colpa!

Con il caldo di questi giorni a chi non piacerebbe sostituire il pranzo con un rinfrescante gelato?

Personalmente lo mangerei tutti i giorni ma sappiamo che una corretta alimentazione dev’essere innanzitutto varia. Allora per evitare sensi di colpa limitiamoci a sostituire un pasto a settimana con un gelato!

Iniziamo con un po’ di indicazioni riguardo i valori nutrizionali:

coppa gelato fragole elisabetta salomone nutrizionista

  • Gelato artigianale alla frutta: circa 130 Kcal per 100g
  • Gelato artigianale alla crema: circa 200 Kcal per 100g
  • Cono gelato artigianale misto: circa 250 Kcal
  • Coppetta gelato artigianale misto: circa 200 Kcal
  • Gelato industriale a frutta: circa 110 Kcal
  • Gelato industriale a crema: circa 250 Kcal

Abbiamo ovviamente escluso tutti gli extra che apporterebbero un aumento esagerato di calorie (panna, biscotti, caramello, ecc).

Un piatto di pasta con verdure (circa 50 g di pasta), un primo medio in una dieta ipocalorica, apporta circa 200 kcal.
Apparentemente potremmo quindi sostituire un piatto di pasta con un gelato… ma non è così semplice!

Come sempre è importante analizzare la composizione degli alimenti poiché la corretta alimentazione non è un semplice conteggio di calorie, in questo caso occorre anche spiegare un “noto” processo fisiologico: il senso di fame e sazietà!

Un piatto di pasta con verdure apporta calorie suddivise in maniera equilibrata fra carboidrati (principalmente complessi), proteine, grassi e fibre.

piatto pasta pomodoro spaghetti carboidrati complessi sostituire gelato pasto alimentazione elisabetta salomone nutrizionista napoli soccavo vomeroI carboidrati complessi stimolano una graduale secrezione di insulina, l’ormone che andrà a ridurre lentamente la glicemia (gli zuccheri nel sangue). Quando, dopo diverse ore, la maggior parte degli zuccheri sarà consumata, il nostro cervello saprà che è il momento di reintrodurre carboidrati per evitare ipoglicemia ed altri scompensi. Si avrà quindi il senso di fame!
Consumando invece zuccheri semplici, si avrà un rapido picco glicemico che l’organismo compenserà con un altrettanto rapido e corposo rilascio di insulina. Gli zuccheri che prima sono rimasti nel sangue per diverse ore, saranno ora consumati in un tempo molto più breve generando il cosiddetto effetto rebound. L’effetto rebound (dall’inglese: rimbalzo) rappresenta il continuo desiderio di zuccheri (con conseguente fame) dovuto all’assunzione dei carboidrati sbagliati ed alla rapida risposta dell’insulina.

Tornando in tema, un gelato è costituito qua

si interamente da grassi e zuccheri semplici!

Da quanto abbiamo appena detto, chiudendo momentaneamente un occhio sull’importanza di alcuni valori nutrizionali, scopriamo che un grande problema del sostituire un pasto con un gelato è il senso di sazietà!
Un piatto di pasta ci farà sentire sazi per parecchie ore (circa 4) mentre dopo circa 2 ore dall’aver consumato un gelato avremo già fame!

Ma allora come sostituire un pasto con un gelato?

Premettendo che la sostituzione non sarà mai alla pari, possiamo ridurre i sensi di colpa ed i danni con pochi semplici trucchi!

  1. Prima del gelato consumare un piatto di verdure crude condite da un filo d’olio. Questo fornirà la giusta dose di fibre e soprattutto appagherà il nostro senso di fame!
  2. gelato industriale e artigianale cornetto algida cono gelato nutrizione elisabetta salomone biologa nutrizionista napoli soccavoPreferire i gelati artigianali a quelli industriali, non per una questione di calorie ma per la qualità degli ingredienti. Un gelato artigianale dovrebbe esser sempre fresco e prodotto in giornata con ingredienti di qualità, senza grassi idrogenati e senza conservanti. (Leggi anche un articolo sui cibi industriali)
  3. Abbinare un gusto a frutta ed uno a crema. Il primo fornirà gli zuccheri ed il secondo i grassi così da diversificare l’assunzione di nutrienti.
  4. Meglio una coppetta che un cono.
  5. Sostituire un pasto completo con un dessert non è mai la scelta migliore ma soprattutto non facciamolo capitare più di una volta a settimana!
Taggato in: alimentazione, conservanti, educazione alimentare, estate, fame, gelato, insulina, nutrizione, picco glicemico, sazietà, spuntini

Che altro puoi leggere

infiammazione, alimentazione, nutrizione, nutrizionista, soccavo,napoli
Alimentazione e infiammazione cronica
dieta, chetogenica, oloproteica, vlckd, keto, ketodiet, dieta, dimagrire
Dimagrimento rapido; quando è davvero necessario?
gastrite, helicobacter pylori, gastrite cronica, stomaco, bruciore, nutrizionista, napoli, soccavo, poggioreale, vomero,via epomeo,pianura, pozzuoli
Gastrite da Helicobacter pylori

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli recenti

  • Sindrome premestruale, alimentazione, fame nervosa, sbalzi d'umore, irritabilità, dolori mestruali, mal di pancia, donna, menopausa

    Sindrome premestruale e alimentazione

  • calcoli renali, rene, colica renale, ossalato di calcio, dolore, nefrologia, kidney, ossalato, ossalato di calcio, nutrizionista, nutrizione, nutrizione napoli

    Calcoli renali: prevenzione e corretta alimentazione

  • nutrizione, oncologia, alimentazione, pascale, policlinico, napoli, via epomeo, fuorigrotta, soccavo, vomero, pianura, rione traiano, nutrizionista, biologa nutrizionista, specialista, dieta

    Alimentazione nel paziente oncologico ed in chemioterapia

  • dieta, chetogenica, oloproteica, vlckd, keto, ketodiet, dieta, dimagrire

    Dimagrimento rapido; quando è davvero necessario?

  • Alimentazione in gravidanza

    Alimentazione in gravidanza: Il futuro del tuo bambino inizia da qui!

Archivi

  • Febbraio 2023
  • Maggio 2022
  • Marzo 2022
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Marzo 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019

Dr.ssa ELISABETTA SALOMONE

Per qualsiasi problema legato all'alimentazione o semplicemente per "educazione alimentare" fissa un appuntamento!

FISSA UN APPUNTAMENTO

PAGINE

  • Home
  • Chi sono
  • Servizi
  • Contatti
  • Sedi
  • Privacy Policy

BLOG

  • Salute e Benessere
  • Super Food
  • Ricette
  • Estratti di frutta e verdura

RECENT NEWS

MOSTRA TUTTO
  • Sindrome premestruale e alimentazione

    Febbraio 13, 2023
  • Calcoli renali: prevenzione e corretta alimentazione

    Maggio 24, 2022
  • Alimentazione nel paziente oncologico ed in chemioterapia

    Marzo 20, 2022

BMI calculator

ft
in
lbs
cm
kg

BMI

Provided by CalculatorsWorld.com

© 2019. Dott. ssa Elisabetta Salomone Biologa Nutrizionista
TORNA SU